ROSCIONI: LO SMEMORATO DI COLLEGNO
Il caso Bruneri-Canella o dello «smemorato di Collegno» è un famoso caso giudiziario e mediatico accaduto in Italia riguardante la presunta ricomparsa nel 1926 di un uomo che era scomparso durante la prima guerra mondiale. La questione della sua identità fu discussa a fondo e a lungo nei giornali oltre che nelle aule di tribunale. L’interesse suscitato nell’opinione pubblica, fece divenire comune l’espressione smemorato di Collegno dagli anni trenta, per indicare qualcuno che dimentica qualcosa.
Due furono le identità al centro della controversia e attribuite allo smemorato:
il professor Giulio Canella, nato a Padova il 5 dicembre 1881, dato per disperso durante la prima guerra mondiale, studioso e docente di filosofia, figlio di un letterato. Si trasferì una volta finiti gli studi classici a Verona, dove divenne direttore di una scuola magistrale. Nel 1909 fondò con padre Agostino Gemelli la Rivista di filosofia neoscolastica, e nel 1916 fondò il quotidiano Corriere del mattino, una testata di stampo cattolico. Nello stesso anno ebbe la sua seconda figlia; pochi mesi dopo venne richiamato nell’esercito. Canella era sposato con la propria cugina, Giulia Concetta Canella, figlia di un ricco proprietario terriero che aveva grossi interessi economici in imprese brasiliane.
il tipografo Mario Bruneri, nato a Torino il 18 giugno 1886. Bruneri era un anarchico che viveva senza fissa dimora, ed era ricercato dal 1922 per via di alcune condanne precedenti per truffa e lesioni. Le sue impronte parvero coincidere con quelle dello smemorato. ( Wikipedia )
Chi era lo smemorato di Collegno ? L’identità svelata dal DNA
L’esame del DNA ha consentito di escludere che l’uomo trovato nel 1926 senza memoria fosse Giulio Canella; si tratterebbe quindi di Mario Bruneri, un tipografo torinese.
Sono passati moltissimi anni ma il caso dello “smemorato di Collegno” è stato al centro di accesi dibattiti. Ora dopo quasi 90 anni la novità !
La vicenda prese avvio nel 1926, quando un uomo, portato in ospedale, aveva dichiarato di non sapere nulla del proprio passato, non ricordava il suo nome, e nessuno dei suoi familiari.
Agli inizi del 1927 su La Domenica del Corriere venne pubblicata la foto di un uomo ricoverato al manicomio Reale di Collegno da quasi un anno: era stato arrestato dopo essere stato sorpreso a rubare; urlava, minacciava il suicidio. Lo sconosciuto aveva circa 45 anni e portava la barba; era affetto da amnesia. In manicomio mantenne un comportamento esemplare, e i medici nei vari colloqui intuirono che si trattava di una persona istruita.
Giulia Concetta Canella lesse l’annuncio e riconobbe suo marito, disperso durante la Grande guerra. Lo smemorato venne pertanto dimesso ai primi di marzo e andò a vivere con la donna a Verona.
Poco dopo il Regio Questore di Torino ricevette una lettera anonima, in cui si sosteneva che lo smemorato non era Giulio Canella, bensì Mario Bruneri, un tipografo torinese di 41 anni. Bruneri era un anarchico, un vagabondo, ed era ricercato per alcune condanne per truffa e lesioni. Era già stato in carcere ed esisteva un fascicolo su di lui. Il questore ne dispose l’arresto. Lo smemorato venne portato in questura per l’identificazione. La moglie del tipografo, Rosa Negro, lo riconobbe; anche il figlio Giuseppino, di 14 anni, che da 6 anni non vedeva il padre, diede la stessa risposta.
Lo smemorato, riconosciuto come Mario Bruneri, venne arrestato per scontare la pena residua di due anni.
Giulia Canella non si diede per persa ed iniziò una battaglia legale opponendosi a quel riconoscimento, fino a quando il 23 dicembre 1927 l’uomo venne scarcerato perché secondo il giudice non era stata raggiunta prova certa della sua identificazione come Mario Bruneri. La moglie del tipografo Bruneri, Rosa Negro, e il fratello Felice ricorsero a loro volta in tribunale.
Nel 1931 la Corte di Cassazione giunse alla conclusione che lo smemorato era Mario Bruneri, che venne arrestato per scontare la pena residua in carcere.
Terminato questo periodo, lo smemorato e Giulia Cannella si trasferirono in Brasile, dove l’uomo morì nel 1941. ( Tratto da L’Unione Sarda.it 2014 – Testo modificato )
Libreria Aiace Roma in via Ojetti 36 Montesacro – Nomentana – Talenti
La libreria Aiace di via Ugo Ojetti 36, Roma, è un punto speciale per i lettori e le lettrici di Roma. Ci potete trovare saggi, romanzi, riviste, raccolte di poesie a prezzi incredibili, perché la caratteristica comune a tutti questi libri è che sono usati. Nessun imbarazzo, quindi: aprendo a caso una pagina o iniziando a divorare il testo non si ha la sensazione di profanare qualcosa di sacro che andrebbe conservato così com’è, bianco, immacolato e senza orecchie laterali. Qualcuno prima di voi ha già letto quel libro e lo ha già arricchito di quella patina antica che lo rende così prezioso.
VENDITE ONLINE
SITO DI E-COMMERCE DI LIBRERIA AIACE – ROMA
Garanzia cliente eBay
- Servizio clienti tramite telefono, chat o email.
- Rimborso se non ricevi quello che hai ordinato e hai pagato con PayPal o una carta di credito elaborata da PayPal.
- Procedura di restituzione facilitata.
LINK
LINK TWITTER: #LibreriaAiace
LINK FACEBOOK: Libreria Montesacro LIBRI & LIBRI RARI
Libri & Letture
Aggiornato al 25 Gennaio 2024
-
Aeronautica militare museo storico catalogo velivoli, O. Marchi V. Zardo
-
I SERVIZI POSTALI DELL’ESERCITO ITALIANO 1915-1923 VOL 1
-
Le origini del deep state in Nord America – Ehret Matthew
-
Storia della natura d’Italia. Edizione illustrata – Fulco Pratesi
-
GLI ANIMALI E LA BIBBIA, GARAMOND 1994
-
L’ARCHIVIO MITROKHIN – CHRISTOPHER ANDREW CON VASILIJ MITROKHIN 1999
-
LA NATURA DIPINTA – LUCA MASSENZIO PALERMO – EDUP 2003
-
LA CAMPAGNA ROMANA DA HACKERT A BALLA – EDIZIONI STUDIO OTTOCENTO, DE LUCA
-
NELLA QUIETE DEL TEMPO – TOKARCZUK OLGA – Bompiani
-
IL MAGICO NELLA CULTURA ANTICA – GEORG LUCK – MURSIA 1994
-
REGIA AERONAUTICA COLORI E INSEGNE, 1935-43, Intergest 1974
-
Bossaglia Rossana – RITRATTO DI UN’IDEA Arte e Architettura nel Fascismo
-
Donald Matthew – I Normanni in Italia. Mondolibri 2009
-
Jean De La Fontaine – FAVOLE – Einaudi 1958
-
Tasso Torquato – GERUSALEMME LIBERATA – Einaudi 1999
-
TRILUSSA TUTTE LE POESIE – Mondadori I MERIDIANI 2004, 1a Edizione
-
GLI SCALIGERI – MARIO CARRARA – DALL’OGLIO 1966
-
William Butler Yeats: FIABE IRLANDESI – CDE 1989
-
Zero Calcare: Macerie Prime, sei mesi dopo – Bao Publishing 2018, 1a Edizione
-
1941-1942 IL C.S.I.R. NELLA CAMPAGNA DI RUSSIA. Immagini di Storia